L'Armocromia o Color Analysis è una scienza che definisce in base alla combinazione di pelle, occhi e capelli la palette di colori ideali per meglio valorizzare la propria persona.I canoni di bellezza sono tipici dell'epoca in cui si vive, la moda cambia e con essa anche i canoni, siamo portati a riconoscere il bello con estrema soggettività, ma l'unico canone a non cambiare mai e rendere ogni cosa visivamente più apprezzabile è l'armonia. Lo sapevano bene i Greci, che nel tentativo di riprodurre, in ambito scultoreo e architettonico, opere il più verosimile possibile alla realtà si avvicinarono per primi al concetto di armonia e bellezza e ne scoprirono il forte legame.
La linea guida per eccellenza nella nostra indagine dunque è rappresentata dai colori in tutte le loro sfumature e nuances. Lo scopo dell'Armocromia è l'individuazione di un range di colori "amici", fatti a pennello per ciascuno di noi, che trascendono dalla soggettività, saranno colori che scientificamente faranno meglio risaltare le caratteristiche fisionomiche di ogni persona. Su questo sito troverete informazioni riguardo il magico mondo dell'Armocromia, ma come ogni ambito di ricerca ha il suo professionista, anche l'analisi armocromatica viene effettuata da un esperto, il consulente d'immagine.
Che noia se fossimo tutti uguali...per fortuna ognuno di noi ha qualcosa che lo rende speciale e che lo differenzia da tutti gli altri. L'armocromia può essere vista anche come una terapia, un mezzo che ci aiuta ad accettarci per quello che siamo, ad amare le nostre peculiarità e a metterle in evidenza!
A fine analisi, ciascuno avrà la sua palette di colori... La palette è diversa da persona a persona, proprio perchè rispecchia le caratteristiche del singolo. Ma come facciamo a scoprire qual è la nostra?
L'individuazione della palette si basa sull'analisi di 4 caratteristiche principali che ricerchiamo nel colore dei nostri occhi, dei nostri capelli ma soprattutto nel nostro incarnato:
Una volta individuate le caratteristiche cromatiche del nostro mix occhi-capelli-pelle, il principio di definizione della palette sarà la RIPETIVITÁ. Se dall'analisi uscisse fuori che abbiamo colori soft e caldi ad esempio, ci dovremmo orientare verso una palette di colori che sono caldi e soft ad esempio il color ambra, al contrario se dovessimo avere colori brillanti e freddi(es:occhi chiari molto brillanti e pelle dal sottotono lunare) dovremmo orientarci verso una palette di colori simile come il blu elettrico.
Ad ogni modo vedremo più tardi nel dettaglio le palette possibili.
Il sottotono definisce la temperatura della nostra pelle e puo essere:
Il valore della pelle è anche detto tono, esso fa riferimento al chiaro-scuro, avremmo dunque persone chiare e persone scure...finora è il concetto più intuitivo, no?
Il contrasto si crea quando abbiamo colori vhe hanno un diverso valore, ossia accostando un colore più chiaro ad uno più scuro. Una persona dalla carnagione estremamente chiara con capelli molto scuri darà vita ad un contrasto elevato! Al contrario una persona dai capelli chiari e capelli chiari presenterà un contrasto basso
L'intensità infine fa riferimento alla saturazione del colore, ci indica dunque quanto sia carico e deciso. I colori intensi o puri conservano un certo grado di brillantezza, basti pensare ai colori primari:ciano,magenta, giallo. Viceversa i colori a bassa intensità risultano più tenui, polverosi e delicati: color cipria, beige...Come si riconosce l'intensità delle persone?
Possiamo osservare i capelli: se essi risultano molto scuri o molto lucidi, oppure se abbiamo una pelle particolarmente liscia e radiosa, o ancora degli occhi brillanti, non basta che essi siano chiari ma si devono vedere da lontano, devono avere una luminosità innata! Una caratteristica inoltre che può renderci intensi può essere proprio il contrasto, se elevato.
Storicamente, la maggior parte degli studiosi conviene nel suddividere le tipologie cromatiche delle persone in 4 macrogruppi che corrispondono alle 4 stagioni:
Questo perchè la persona con le sue caratteristiche cromatiche richiama i colori della natura nelle diverse fasi del suo ciclo.
Per stabilire la stagione di appartenenza procediamo attraverso l'analisi dei 4 pricipi sopra elencati e secondo i risultati dovremmo già collocarci in uno dei 4 macrogruppi.
Qui sotto lo schema illustra i risultati che si ottengono dall'indagine preliminare Sottotono-Valore-Contrasto-Intensità.
Secondo step, si procede con una prova empirica. Si prendono i drappi di colore caratterizzanti le diverse stagioni e si accostano al viso: rigorosamente struccato e con i capelli coperti da un telo bianco per non farci fuorviare da essei, perchè ricordiamoci è l'incarnato a comandare, esso non mente. Bisogna osservare come il nostro incarnato reagisce ai vari colori, con i colori sbagliati osserveremo che apparirà più cupo, più grigio, si noteranno di più eventuali discromie della pelle e occhiaie. Con i giusti colori vedremo come l'incarnato si illuminerà, risulterà sano e radioso! I drappi sono molto utili non solo per classificarci in una determinata stagione ma ci aiutano molto nella scoperta del sottotono che spesso può essere complicato da scovare ad un occhio inesperto!
Analizziamo meglio il sottotonoAccostiamo uno alla volta una coppia di drappi, prima il colore freddo poi lo stesso colore ma nella sua versione calda: ad esempio prima un rosso pomodoro poi un rosso corallo, poi un verde oliva e successivamente un verde smeraldo, un rosa albicocca e un rosa cipria, e coì via...Utile per la scoperta del sottotono anche, è alternare i drappi metallizzati, inziamo da un drappo color argento e continuiamo con uno dorato, quale ci sta meglio?
Qui sotto un esempio di due stagioni che spesso vengono scambiate tra loro: Una ragazza è Estate mentre l'altra è Primavera. Entrambe hanno occhi e carnagione chiara e capelli di un colore simile, ma la ragazza di destra(Primavera) ha colori dorati caldi ed ha una brillantezza maggiore, la ragazza di sinistra(Estate) ha una pelle dal tono più lunare, freddo, sembra quasi di porcellana ed ha colori molto più soft, non potrebbe mai reggere un colore acceso come quello che indossa la ragazza di destra. Stesso discorso vale per la ragazza Primavera che non potrebbe reggere bene quanto l'Estate quel color malva, la spegnerebbe e non risulterebbe in armonia. Le ragazze infatti sono state vestite con dei body delle corrispettive palette, ad ognuna il suo, il più valorizzante!
Non possiamo catalogare tutti in soli 4 gruppi, seguendo la Flow Theory, il cui nome vocativo richiama il fatto che si può "scivolare" da una stagione all'altra(almeno in parte), lo spettro sarebbe più ampio. Una persona infatti può presentare caratteristiche proprie di 2 stagioni diverse e la flow theory ci viene in aiuto, riconosciamo si 4 macrogruppi ma al loro interno troveremo altri 3 sottogruppi più il gruppo assoluto che rappresenta la stagione pura senza "contaminazioni". Ci si trova in un determinato sottogruppo se una delle caratteristiche tipiche della stagione è partcilarmente influente, è dominante. L'appartenenza ad un determinato sottogruppo rende la persona vicina ad un'altra stagione che presenta il medesimo sottogruppo.
Cosa significa questo? -L'estate si caratterizza per essere: chiara, soft e fredda, se una di queste caratteristiche è dominante si appartiene a quel determinato sottogruppo.
-Stesso vale per un inverno, esso è: brillante, freddo e profondo.
-Una primavera è chiara, brillante e calda.
-Infine un autunno è soft, profondo e caldo.
